L'altro giorno ho visto una ragazza che ballava alla fermata dell'autobus, mossa da chissà quale musica che le arrivava attraverso gli auricolari.
Era una danza lenta e armoniosa, che trasmetteva gioia di vivere e pace dell'anima.
Le persone che attendevano la corriera la guardavano incuriosite e sorprese, quasi perplesse sulla sua salute psichica.
Io l'ho invidiata molto.
Da un pò di tempo mi capita di provare un desiderio forte di spezzare il cerchio di normalità ipocrita nel quale sono confinato ed esplodere in piccole follie nelle situazioni più comuni, e restare ad osservare la gente che mi guarda attonita e imbarazzata davanti a questo lato del mio carattere di cui neanche sospettava l'esistenza.
Forse ho solo voglia di ballare un pò in mezzo alla gente fregandomene una buona volta dei rispetti umani, delle convenzioni e di quello che le persone si aspettano da me.
Una volta vidi anche io, in attesa della corriera, un uomo distinto sulla cinquantina muoversi come se stesse ballando.
RispondiEliminaLì per lì pensai fosse un pazzo. Poi ho scoperto addirittura che era il padre di una mia conoscente.
Insomma, ho invidiato un po' quella sua specie di spensieratezza.
è che dopo i 40 un pò di follia può aiutare a mantenersi giovani dentro!!!
RispondiEliminaPiù che follia, direi libertà d'espressione...
RispondiEliminaBuon pomeriggio, Luigi.
ciao luigi, anch'io prima mi facevo 1000 problemi, adesso ho imparato e capito che non sono il centro dell'attenzione, per cui se faccio quello che mi piace, posso suscitare un'occhiata in piu', che poi va nel dimenticatoi, essere schiavi degli altri secondo me non e' un atteggiamento giusto nei nostri confronti, certo non dico di comportarci da esibizonisti, ma toglierci degli sfizi che ci stanno a cuore e' liberatorio e ci gratifica, tante volte cammino anch'io ballando ahahah, non mi hanno ancora rinchiusa.) ciao a presto rosa carino il video, grazie, buona settimana
RispondiEliminaanche io sono una di quelle che vorrebbe farlo e poi non si osa mai...
RispondiEliminabell'immagine e bella canzone. Io mi lascio un pò andare nei concerti e nei villaggi turistici...chissà perchè...
RispondiEliminaBuonasera Luigi, e anche se siamo in serata buon inizio di settimana! curioso il sentimento che provi ... ma ancor più curioso, come te, Me e tanti altri con cui spesso mi capita di parlare siano "navigatori" di questa corrente di pensiero che spesso, per un motivo o l'altro sfocia in un'abissale rinuncia e per qualcuno anche in un totale isolamento ... è vero, che se non ci fossero delle regole troppa gente sarebbe esageratamente fuori dagli schemi ... ma per il nostro punto di vista comune credo, di fatto, che si tratta solo di libertà ... di respirare quell'aria diversa che si trova fuori da certi schemi/concetti precostituiti che ci attanagliano la vita, l'esistenza e lasciano poco spazio a tutto il resto ... tutto ciò che non è ipocrisia e falsità!... come diceva quella frase:"non è la libertà che manca ... mancano gli uomini liberi ..." o no? A presto amico blogger, felice settimana!!
RispondiEliminaCiao Luigi, penso che la scena da te descritta abbia effettivamente scandalizato o preoccupato qualcuno, ma in definitiva la ragazza non faceva niente di male. Ballava da sola e non disturbava neanche con la musica che sentiva solo lei. Visto le ultime righe, se decidi di farlo, fai filmare le facce della gente attorno a te. Ci farelo quattro risate.
RispondiEliminaScusa gli errori di battitura, ho dimenticato la seconda Z di scandalizzato ed ho messo una L e non una M su faremo. Sono un po' stanco in questo periodo. Già che ci sono ti dico che la canzone mi è piaciuta molto, anche se non conosco questo gruppo. Buonanotte
RispondiElimina"...fregandomene una buona volta dei rispetti umani, delle convenzioni e di quello che le persone si aspettano da me."
RispondiEliminaE' un ottimo inizio, caro Luigi. Sono sinceramente felice per te e per il sano fermento che c'è attualmente nella tua testa.
Come hai ragione Luigi! Siamo tutti prigionieri delle convenzioni. Superarle però è difficilissimo, gli altri non ti aiutano. Se contravvieni alle regole non scritte, nei loro occhi leggi subito l'imbarazzo quando non il giudizio su di te e i dubbi sulla tua salute mentale. Si scostano e guardano da un'altra parte.
RispondiEliminaio mi diverto a guardare le facce di chi mi sta intorno quando mi scappano parole non proprio forbite,ma poi mi confessano che anche loro vorrebbero dirle e non si osano,la mia "follia" si ferma lì,anche perchè... non possiedo gli auricolari.buona notte Luigi
RispondiEliminaLasciarsi semplicemente trasportare dalle emozioni... tutto qui, Luigi!!
RispondiElimina@ Gianna: il confine tra libertà di spirito e follia può essere molto labile nella società contemporanea!!!
RispondiEliminaBuona serata
@ Rosa: io non mi preoccupo tanto degli altri cara; forse mi interessa di più crescere nella stima di me stesso!!!
Allora mi porti a ballare una di queste sere???
Un sorriso
@ Federica: ma tu sei giovane Fede; dovrebbe venirti naturale!!!
Un abbraccio
@ Laura: anch'io nei concerti tendo a muovermi molto; credo sia inevitabile!!!
@ Stefania: hai detto bene cara; respirare aria diversa è quello che spesso ci manca!!!
Un bacio
@ Elio: stai tranquillo amico mio; se succederà sarai il primo a vederlo!!!
A presto
@ Dona: adesso che ho anche la tua approvazione mi sento già meglio!!!
Ballare sulla sabbia nelle ventilate sere d'estate dev'essere poi una vera gioia!!!
@ Ambra: allora dobbiamo proprio sfidarle queste convenzioni cara; è arrivato il momento!!
Un abbraccio
@ Gabe: devi assolutamente comprarli per Natale allora Graziella; sperimenterai anche tu l'ebbrezza di camminare cullata dalle note musicali!!!
Un sorriso
@ Rita: è più facile a dirlo che a farlo!!!
Ho ancora tanto da imparare da te in questo!!!
Buona serata
LUIGI .
RispondiEliminaAnche a me capita che quando mi sento felice mi sembra che mi esplode il cuore, dalla gioia , con una voglia matta di cantare ballare ,urlare tutto ciò che ho dentro,ho voglia di affetto, ho voglia di sentirmi unica,una voglia di amare il mondo intero ancora di più .A volte non trovo neanche le parole per poter esprimere come mi sento ,così lascio che il sorriso parli per me! Ciao!
Sfotti, sfotti... :D
RispondiEliminaNon so esattamente cosa ti stia succedendo, ma mi piace.
Ciao!
Almeno di questa costrizione me ne son liberata tempo fa. Se ho voglia ballo e canto! Pensa che più di una volta per far vergognare mio figlio,(lo so che non son normale, ma imbarazzarlo mi diverte! ;-), ho fatto il cammello in un corso pedonale.. lui si vergognava come un ladro, ma io mi son divertita come una matta!! Le persone mi guardavano? Non lo so ero troppo presa a ridere!!
RispondiEliminaVai Luigi.. sei tutti noi!!
E' vero, basta fare qualcosa di diverso e subito si viene guardati con sospetto. Questo effettivamente limita la nostra libertà personale.
RispondiEliminaUscire dagli schemi,a volte,rende la vita più bella.
RispondiEliminaciao Luigi
RispondiEliminabella la tua considerazione!
le ragazze poi hanno così tante e mozioni e speranze per il futuro che il cerchio della normalità non sanno cosa sia
^_____^
Le persone che ti vogliono bene continuerebbero a volertene anche se ti buttassi nudo da una mongolfiera! al solo patto di non farti male... Dei bacchettoni mentalmente limitati che te ne importa? La gente si aspetta la normalità, io continuo a chiedermi chi si può permettere di definirla.
RispondiEliminaAnche a me piace molto questo tuo rinnovato entusiasmo, Luigi Luce Sepolta tra qualche tempo cambierà nickname?? io ci spero!
@ Dona: nemmeno io lo so ma piace anche a me!!!
RispondiEliminaBuona festa dell'Immacolata
@ Sara: poi un giorno mi spieghi come si fa a fare il cammello in un corso pedonale, promesso???
@ Vele: è indispensabile invece un pizzico di imprevedibilità, vero???
@ Costantino: non è mai troppo tardi per farlo amico mio!!!
@ Pupottina: infatti ho sempre frequentato più ragazze che ragazzi!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
@ Mari: è un'idea cara, i tuoi suggerimenti sono sempre molto preziosi per me; sai che proprio ieri stavo pensando che tu sei l'unica persona con la quale sono rimasto in contatto dei vecchi amici di myspace: un motivi ci sarà no???
Davvero? devo ringraziare una piacevole email di auguri di Natale allora! :)
RispondiEliminaun grande abbraccio alla tua luce risorta
Quando vuoi!! Prima o poi vengo dalle tue parti, e se ti vuoi vergognare un poco vieni con me in un corso della tua città, che ti faccio vedere io cosa vuol dire fare quello che ti passa per la testa, cammello compreso!! ;-)
RispondiEliminaSe il nostro corpo ospita un'anima, quando balliamo facciamo anche danzare la nostra interiorità. Post bellissimo. Buona festa dell'Immacolata anche a te. Dice un mio amico prete: siamo "immacolati" se ci facciamo trasparenti davanti a Dio, con i nostri limiti e le nostre luci.
RispondiEliminaBuona festa drll'Immacolata, Luigi.
RispondiEliminaSpesso ci spaventa quello che non conosciamo o che sembra così diverso da quella che crediamo la normalità,ma in fondo sono solo dei limiti che vengono imposti dalla società e che ci imponiamo noi stessi per omologarci a quello che viene definito nella norma.
RispondiEliminaAnche io invidio le persone che hanno il coraggio di essere quelle che sono nonostante gli sguardi storti,quindi non posso che augurarmi di riuscirci pure io un giorno.
E giro anche a te questo augurio!!
Un abbraccio e buon week-end
Ahhh caro Luigi, anch'io l'avrei invidiata e l'avrei ritenuta equilibrata in un mondo di pazzi. Baci
RispondiEliminaConcordo: è soddisfacente e terapeutico lasciarsi andare e sfogare la propria pulsione e creatività senza preoccuparsi dei (pre)giudizi degli altri (e nemmeno dei nostri!!).
RispondiEliminaCiao caro Luigi. :)
I 10 giorni di ritiro che farò saranno in un monastero ma non saranno a sfondo religioso (lo preciso perchè hai parlato di preghiera). O meglio, saranno 10 giorni di meditazione Vipassana che trae le sue origini dall'insegnamento del Buddha, ma io mi avvicino ad essa con l'intento di avvicinarmi a me stessa e continuare sul cammino della ricerca interiore, della mia verità. Quindi non pregherò, cercherò, anzi, di svuotare la mente da parole e dogmi.
Ma rivolgerò di certo a chi amo pensieri di amore e di luce. Prendili come la mia preghiera per te.
Buona esperienza allora, ci racconteremo al nostro ritorno!
Un abbraccio.
Chiara
Quando si è se stessi pienamente si sta bene ovunque...
RispondiEliminasereno inizio di settimana Luigi..
un sorriso..
dandelìon
anch'io invidio queste persone, la mia timidezza mi frena, ma vorrei fare certe peripezie .....a presto, stefy....
RispondiEliminaLa sfrontatezza della adolescenza e della prima gioventù ... quella si che mi manca ... quando cuffie in testa e volume al massimo cantavamo a squarciagola sul bus che ci portava a casa da scuola liberi e incuranti delle faccie della gente.
RispondiEliminaBuona Giornata
Andrea