Come molti di voi sanno, una delle opere più citate in questo blog è l'Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta, di cui parlo diffusamente qua.
Tra le altre cose scrivevo come nel libro mi avesse particolarmente colpito di Gesù "la pazienza incredibile che impiega nel cercare di fare tutto il possibile per convertire il cuore traviato di Giuda".
Qualche giorno fa ho scoperto, peraltro, che quest'opera ha conquistato anche Andrea Bocelli, come egli stesso racconta qua a dei sorpresi intervistatori.
Immaginate la mia gioia quando ho saputo che una casa di produzione cinematografica, la Dominus production, ha iniziato a realizzare dei film tratti dal testo della Valtorta.
Guarda caso il primo film, appena uscito, Io sono Giuda riguarda proprio il discepolo traditore e racconta il travagliato rapporto tra Gesù e Giuda, e si apre con queste parole rivolte agli altri discepoli:
"dovete amarlo più di ogni altro: facile è amare un giusto; difficile amare un peccatore quando il male è in lui. Ma non è tutto malvagio in lui: se voi lo amate forse si correggerà. Il Padre mi ha affidato quell'uomo: mi chiederà conto della sua anima e io chiedo a voi di aiutarmi. Imparate più attraverso Giuda che attraverso ogni altra persona. Molti Giuda troverete nel mondo e pochi santi. Egli con i suoi difetti vi mostra l'uomo com'è e io vi mostro l'uomo come può essere. Voi, conoscendo l'uno e l'altro, dovete cambiare il primo nel secondo".
Il film è disponibile gratuitamente qua ed è realizzato da interpreti straordinari che, in quanto attori di teatro, sanno dare particolare profondità ai personaggi.
Vi consiglio vivamente di guardarlo appeno avete un po di tempo: non sarà una visone rilassante ma sicuramente vi darà molti spunti di riflessione.