Qualche giorno fa abbiamo riascoltato la parabola dei due figli.
Quasi sempre viene commentata ponendo l'attenzione sulla misericordia del Padre che perdona il figlio ribelle e calma la gelosia del figlio fedele.
Nessuno affronta il tema più scandaloso del noto brano evangelico.
Nessuno dei due figli è felice.
Vivono in una casa in cui non gli manca niente; hanno un Padre buono che si prende cura di loro e tuttavia non sono felici.
Questo è il grande scandalo della parabola più famosa del vangelo.
Ed è anche il problema principale di ogni uomo.
Non riusciamo a vedere il bene che ci circonda.
E non siamo felici.
Abbiamo perso di vista tutte le cose che ci rendono felici: esse continuano ad esserci ma noi non siamo più capaci di vederle.
E' quello che succede ai lavoratori della vigna, che si lamentano con il padrone perché ha dato la stessa paga anche agli operai dell'ultima ora.
Non ci rendiamo conto che il tesoro non è la ricompensa o la parte di eredità che ci spetta.
Il vero tesoro sta nell'essere chiamati a lavorare nella vigna.
Il vero tesoro sta nell'essere stati invitati a diventare figli di questo Padre.
Il vero tesoro sta nell'essere stati invitati a diventare figli di questo Padre.