lunedì 10 settembre 2018

la piccola via

Talvolta la sacra scrittura ci mette in crisi, quasi sfidandoci a trovare un significato più profondo di quello che le parole sembrerebbero suggerire.
Prendete questa frase:
"Il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono"; (Matteo 11,12).
Sembrerebbe che il Paradiso possa essere conquistato solo con la spada e il sangue, da persone prepotenti e irascibili.
Guardando la vita dei santi, tuttavia, si coglie come quella violenza di cui parla Gesù possa essere solo quella che viene talora definita come “santa violenza” ed è praticata da coloro che sono “violenti” verso sé stessi, ingaggiando una dura battaglia ascetica contro le proprie cattive inclinazioni e le seduzioni del male.
Al riguardo, non vi parlerò di Francesco che si tuffa nel roveto per respingere una tentazione particolarmente insidiosa; e nemmeno di Caterina che arriva a bere il liquido purulento di una piaga per vincere il ribrezzo che prova nel curare un'anziana malata, ingrata e capricciosa.
Questi sono esempi molto lontani dalla nostra sensibilità "moderna".
Vi parlerò invece della piccola Teresa, che è diventata una grande santa cercando di "ricamare" di amore di Dio le piccole cose della vita quotidiana; anche a lei tocca di assistire una suora anziana, ingrata e capricciosa, ma impara a reagire sempre con un sorriso ai rimproveri; con un gesto di gratitudine alle offese e con un atto di umiltà ai giudizi malevoli nei suoi confronti.
Teresina è la santa "moderna" che possiamo imitare, perchè chi cerca di unirsi a Dio con piccoli atti d'amore quotidiani, che nessuno nota, non è meno santo di chi compie gesta eroiche ed eclatanti.
Di Teresa abbiamo anche delle foto che colpiscono per la loro espressività: ve ne propongo tre, che manifestano la maturazione della sua anima attraverso il cammino delle piccole cose.
L'ultima è impressionante, perchè ci mostra uno sguardo che vale più di mille parole; l'epressione di quel viso manifesta in maniera sorprendente la statura spirituale di una ragazza che è passata dalla spensieratezza dell'età infantile alla maturità di un'anima che si è forgiata attraverso il fuoco dell'amore di Dio.