Da
tempo, voi lo sapete, mi stavo chiedendo chi sono veramente, dal momento
che quello che sono stato lo so già; quello che sarò posso soltanto
immaginarlo e continuare a costruirlo, ma quello che sono era per me
ancora un mistero.
Come tutti voi, infatti, anch'io
sono stato qualcuno in qualcosa e sono stato qualcosa per qualcuno, ma
questo non mi bastava: il mio cuore era ancora insoddisfatto.
Si smette presto, infatti, di essere qualcuno in qualcosa: si impiega più o meno tempo ma alla fine si diventa vecchi per tutto.
Si
smette anche di essere qualcosa per qualcuno: la nostra capacità di
amare è limitata ed il nostro cuore fa molta fatica ad essere fedele.
Preso
dallo sconforto, ho cominciato a cercare dentro e fuori di me la
risposta agli aneliti più profondi del mio cuore e, quando ormai già
temevo di aver perso ogni speranza, ecco che ho letto qualcosa che mi ha sconvolto: "Ogni creatura spirituale è voluta come termine
immediato dell'amore creatore; è stata voluta e amata da Dio per sé
stessa. Per questo l'individuo di natura razionale riceve un nome
specifico, quello di persona, che ne esprime la dignità.
La creatura
spirituale è partecipe dell'essere divino in modo più elevato delle
altre: ha come tutte l'essere da Dio, ma lo ha perennemente, e non solo
in funzione del resto del creato, bensì per sé stessa".
Ogni uomo è solo ma nessun uomo è inutile.
Nessuno viene all'esistenza per caso; questa verità
illumina un'esperienza fondamentale per ogni uomo: la coscienza della
propria dignità, il suo essere per tutta l'eternità come qualcuno
davanti a Dio e per sempre e la necessità di essere amato per sé stesso,
altrimenti si considera sventurato.
Essere per tutta l'eternità qualcuno
davanti a Dio e per sempre: ma vi rendete conto di cosa significhi questo???
Adesso che ci
penso mi accorgo che, sin da piccolo, ho sempre provato questa
sensazione; sono sempre stato consapevole del fatto che "lassù qualcuno
mi ama". Ho sempre percepito che Egli mi ama con amore
esclusivo: come se esistessi soltanto io sulla terra; come sia possibile
questo è un mistero ma io lo sento. Adesso so finalmente chi sono
Ho scoperto di essere ancora qualcuno
Qualcuno davanti a Lui e per sempre
Essere unico ed irripetibile ai Suoi occhi
Unico ed irripetibile per sempre
Il mio essere unico ed irripetibile è eterno
E questo sì che appaga il mio cuore
Adesso so finalmente chi sono
Non uno qualsiasi ma qualcuno e per sempre, per sempre, per sempre
Solo una grande certezza come questa mi consente di alzarmi dal letto la mattina.