Non possiamo costringere nessuno ad amarci.
L’amore si nutre di libertà.
E, tuttavia, libertà non significa poter fare sempre tutto quello che si vuole:
la libertà deve avere un necessario legame con la verità.
“Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” Gv, 8,32.
Sono pienamente libero non quando faccio quello che voglio, ma quando scelgo la verità e il bene.
Quando una mamma dice al figlio di non mettere la mano sul fuoco altrimenti si scotterà, il bambino non è più libero se sceglie di scottarsi pur di fare quello che vuole.
Alla verità, dunque, si arriva prima col cuore che con l’intelligenza:
spesso dobbiamo fidarci delle persone che ci amano e scegliere di fare quello che ci consigliano, anche se non ne comprendiamo subito il senso.
Nella verità però si permane più con l’intelligenza che con il cuore, perché l’amore non si esaurisce nel sentimento ma abbraccia tutte le facoltà di una persona.
Viene sempre ad un certo punto della vita un momento in cui il cuore non basta più ed allora bisogna attingere a tutte le facoltà per rimanere fedeli all’impegno di amore che liberamente abbiamo preso; quello sarà il momento giusto per cercare di capire con la luce dell’intelligenza, che è stata infusa nella nostra anima, che il mistero dell’amore bussa alla porta della volontà e ci chiede di gettare nuove fondamenta capaci di rendere più profondo e stabile ciò che prima era solo entusiasmo dei sentimenti.
Siamo anime assetate d’amore ed il nostro cuore spesso è come un’arpa muta che attende soltanto la mano discreta capace di far vibrare di suoni armoniosi le sue corde più intime.
E tuttavia mutevole è il cuore dell’uomo più di ogni altra cosa, bisogna imparare a governarlo e sapientemente orientarlo verso il bene.
Ciao caro Luigi, oggi mi sento in forma e sto passando per i saluti e per ringraziare voi tutti della gentilezza avuta nei miei riguardi ... proprio poco fa, sul mio blog dei tulipani, ho pubblicato una poesia molto bella su quel che è il senso di amore e libertà ... "amare è ... avere senza possedere ..." comincia così .... e nel ringraziarti di averci proposto questo bellissimo pos, ti saluto con un abbraccio! Grazie di cuore, alla prossima!!
RispondiEliminaCiao Luigi, che dire? parole verissime. L'amore è libertà nel bene. L'amore è umiltà. Come si dice in 1 Corinzi 13-4,8 "L'amore è paziente, è benevolo; l'amore non invidia; l'amore non si vanta, non si gonfia"...e dovrebbe essere proprio così.
RispondiEliminamolto bello!
RispondiEliminasono parole sagge da leggere e da custodire! Ciao Luigi, grazie!
Bellissimo post...
RispondiEliminaBaci e raggi di sole
Tenere e commoventi le scene del film con Charlot, peccato che non mi venga in mente il finale. Anche le tue parole sono belle e profonde, mi piace l'immagine che il mistero dell'amore bussa alla porta della volontà...sì, perchè l'amore negli anni cambia forma pur restando uguale nell'essenza. La cosa invece che, neanche per amore, riuscirei a fare è quella di fidarmi dei consigli delle persone che mi vogliono bene. Mi piace decidere di testa mia e se non comprendo io per prima il senso di una cosa o di una scelta è difficile che la faccia. Ciao, Luigi!
RispondiEliminaSolo un saluto e un abbraccio...
RispondiElimina:-)
Ciao Luigi.
RispondiEliminaSi!Luigi ,non possiamo costrngere a di amarci. l'amore non si compra . Non c'è nessuna libertà più grande che ci possono togliere... è quella di essere liberi, perchè dal momento che ci tolgono la possibilità di amare automaticamente ti tolgono per prima la possibilità d essere liberi...la libertà appunto.
CIAO E BUON POMERIGGIO LINA .
Verissimo, libertà e amore richiedono sia il moto dell'anima che quello dell'intelligenza e della ragione.
RispondiEliminaAmore e libertà,un connubio difficile,ma realizzabile.
RispondiEliminaChe bello questo post...mi piace proprio tanto. Complimenti! Abbraccio ☺ ♥ ♫ ☼
RispondiEliminaAmare significa non togliere la libertà a chi ci è vicino ma rispettarla, purtroppo c'è chi approfitta di questo e rovina il dono prezioso della fiducia l'uno nell'altro ,toglie la coprensione e la speranza. Invece amare lasciando liberi e capire quello che ci viene lasciato ad arricchire la nostra esistenza,significa crescere come esseri umani e poter arrivare ad amare veramente. Parole moltobelle Luigi, A presto, Barbara
RispondiEliminaEsiste un confine tra l'essere liberi e il non calpestare il rispetto per gli altri. Forse è proprio questo il cuore del "vivere civile": bilanciare la propria libertà, per evitare di nuocere agli altri.
RispondiEliminaL'Amore vero, totale, a tuttotondo dovrebbe andare di pari passo con la libertà, per sua natura. Quando non è così, a mio avviso, significa che qualcosa non va.
RispondiEliminaciao Luigi
RispondiEliminaeccomi di ritorno dalle vacanze... purtroppo anche per quest'anno sono trascorse e finite troppo presto ...
buon inizio settimana
ciao Luigi l'amore non e' possesso e' lasciare libero ciascuno di fare le proprie esperienze, anche negative, secondo me, la nostra liberta' finisce dove comincia quella degli altri, dobbiamo pensare al bene altrui non al nostro, amando, altrimenti si cade nell'egoismo, ciao grazie a presto rosa.)buona settimana
RispondiEliminaparole profonde,grazie per averci dato uno spunto di riflessione,a presto
RispondiEliminaParole sacrosante Luigi. Purtroppo nel mondo c'è gente che non segue questi principi. Buonanotte.
RispondiEliminaHai ragione... sicuramente l'amore e la liberta' sono le due ruote della nostra vita...
RispondiEliminaQuanto mi sento fortunata, ad essere... piena di amore! Bravo, bellissime parole e bellissimo video!
RispondiEliminaE quant'è difficile amare lasciando l'altro libero, sia esso figlio amante o chiunque.
RispondiEliminaSiamo così pieni di paure, siamo così fragili!
...a volte è di difficile applicazione Luigi...ma l'hai messa giù in modo talmente bello che mette speranza...un raggio di Sole ed un abbraccio...serene ore Amico Caro..
RispondiEliminadandelìon
Belle ma inutili parole...
RispondiEliminaLa vita è dare e ricevere: ma come si può pretendere di ricevere (e continuare a ricevere), per riempire quel pozzo arido in piena siccità che è l'animo angosciato dell'uomo moderno se prima non si da qualcosa.
Dare qualcosa significa vivere affettuosamente con gli altri cercare di condividere te stesso e i tuoi ideali metterti al servizio degli altri e amarli.
Si amarli, così come sono, accettarli e provare a credere in loro, avere fiducia in qualcosa di più che una faccia all'apparenza amica che sembra volerti bene ma in realtà ti odia. Amare significa provare rispetto per l'altro e passare sopra alle sue debolezze, a quelle cose ch ti danno fastidio di lui che ti irritano dentro: perchè tu lo vorresti diverso. Ed amarlo, No, non significa tentare di cambiarlo, cercare di farlo diventare come tu lo vuoi,e no caro mio, amare è accettarlo così come è, e capire che è nella sua e nella tua natura sbagliare. E quando ti rapisce sentimentalmente e ti fa soffrire, quando ti tradisce e ti assale per le sue paure o per i suoi problemi e ti uccide dentro... li ,li è il momemto giusto per amarlo. Anche si ti ha malmenato l'anima e adesso soffri una grande tribolazione interiore perchè una parte di te è morta insieme alla concezione che tu avevi di lui e tu vorresti che sparisse anche lui: li sei chiamato ad amarlo. Perchè? e perchè no dico io: perchè siamo deboli, insicuri, anime erranti anche noi e la sofferenza è ciò da cui partire per ritrovarci, per ritornare a dare senso alla vita. Perchè l'invito più grande a cui siamo chiamati dalla sacralità della vita è il perdono. Amare e farlo in maniera incondizionata equivale a perdonare mille volte. E non sono le belle parole che ti aiutano a farlo ma la pratica nella vita.
Perciò, caro Lu, il mio invito è all'amore per gli altri.
Perchè se io amo gli altri inevitabilmente loro inizieranno ad amare me cosi come sono.......
E' un bel gioco con il bilancino...non sempre facile mantenere l'equilbrio.
RispondiEliminaE' vero, spesso si arriva alla verità ma ci si resta appellandosi e costruendo sull'intelligenza. Solo che costa tanta, a volte troppa, fatica
RispondiEliminaMi dai il permesso di pubblicare il tuo scritto sul penultimo post di mister,per favore?
RispondiEliminaè un onore per me!!!
EliminaDici?:)E se invece fosse il contrario?
RispondiEliminaTu mi hai insegnato tantissimo,soprattutto a non dare per scontato o del casuale certi incontri...
Sei sempre stato parte di un mosaico...sempre te ne saró grata. grata,grazie.un
un abbraccio a te!!!
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Elimina**Un giorno potrei fare il contrario sai ,prendere dei post di la e trasferirli qua...Conoscere il vero senso dell'Amore ,credo sia questa la nostra missione in terra...non deve mancare il senso di giustizia e di verità,elementi determinanti e inequivocabili.
e quel giorno arrivò...
Sant’Agostino, in La vera religione, aveva espresso in modo mirabile il concetto perfetto dell’amore:
“La regola dell’amore consiste nel volere che i beni che vengono a noi vengano anche all’altro e nel non volere che capitino all’altro i mali che non vogliamo che capitino a noi stessi, e nel conservare questa disposizione d’animo verso tutti gli uomini.”
Per capire meglio la regola dell’amore a cui si riferisce Sant’Agostino, aggiungo un altro brano sempre tratto da La vera religione.
“Se l’uomo ama l’altro non come sé stesso, ma (…) per ricavarne qualche piacere o vantaggio materiale, inevitabilmente si sottomette a un vizio tanto vergognoso e detestabile, per cui non ama l’uomo come dovrebbe essere amato. (…) L’altro non deve essere amato dall’uomo come si amano i fratelli o i figli o i coniugi o i parenti o gli affini o i concittadini: anche questo amore è temporale
etc...etc..
...forse devo chiederti nuovamente il permesso di pubblicare questo post altrove,non so se ti è indifferente sapere dove,sempre se me lo consenti , ovviamente.
EliminaComunque questo post e quello dell'altro blog ,sono strettamente connessi,non mi interessa da chi ma da cosa...Amore nel senso piu alto e profondo del termine ,essenza pura,per me ,grazie!
Si mi era stato tagliato l'abbraccio...e tu lo hai ricucito:)
RispondiEliminaUn giorno potrei fare il contrario sai ,prendere dei post di la e trasferirli qua...Conoscere il vero senso dell'Amore ,credo sia questa la nostra missione in terra...non deve mancare il senso di giustizia e di verità,elementi determinanti e inequivocabili..
Ciao e grazie Luigi:)
non c'è bisogno del permesso: questo blog è un patrimonio comune a tutti!!!
EliminaFammi sapere poi le reazioni che suscita
Un abbraccio
Si è vero questo blog è un "patrimonio"comune a tutti ,ma mi sembrava corretto metterti al corrente perché dove dovevo riportarlo era proprio attinente . Quindi tranquillo che non si pone nulla adesso come adesso poiché lì l'autore fuorviante preferisce parlare di politica e guerre più che di amore...anzi se glielo fai notare che tutto questo orrore umano con l'amore non ha nulla a che fare, si riprende il suo momento di gloria buttandoti fuori...forse è inconsapevole che l'amore spazia sempre tra libertà e verità ...e misericordia aggiungo.
EliminaGrazie come sempre e ricambio l'abbraccio .