devo riascoltarla!
La prima volta fu una folgorazione: io, così prevenuto verso la musica sinfonica, rimasi senza fiato!
Solo una persona che ha esplorato ed attraversato le profondità dell'animo umano può scrivere musica così...
Come non amare la musica di questo genere? Io il prossimo sabato andrò a sentire la pianista Maria Bisi...me la godrò nota su nota. Abbraccio caro PS sei su Facebook?
Ecco la dimostrazione di quanto sua sbagliato essere prevenuti... ...personalmente ho spento i pensieri e ho lasciato campo libero solo alle sensazioni, poi ho acceso l'audio...ed è stato fantastico...
Be'... Beethoven è Beethoven!! Io l'ho sentita ad un concerto a San Paolo in Brasile... dal vivo è un cosa incredibile!! da pelle d'oca! Grazie di averla proposta!! :-)
Bella, bellissima, meravigliosa!!! Sono cresciuta sentendo musica classica, a casa mia si ascoltavano dischi e mio fratello suonava il piano..così ho sempre nelle orecchie e nel cuore quelle arie sublimi...davvero un nutrimento per lo spirito. Grazie per averla condivisa con noi, bacio grosso! Anche tu mi sei mancato! Cinzia
Ne so qualcosa di folgorazioni simili. Avevo 13 anni quando un'amica di famiglia mi portò a teatro: "spalmata" al soffitto (loggione numerato) fui rapita dalla Nona di Beethoven. Ricordo lo sguardo felice della persona che mi accompagnava: era stata un po' una scommessa per lei e , in fondo, temeva che mi sarei annoiata. Invece...
Ciao Luigi, per me la musica sinfonica ha una particolare relazione con l'animo umano, bisogna distaccarsi per qualche istante dalla quotidianità e calarsi totalmente dentro le sue note, per percepirla e coglierne tutta la bellezza e la profondità!
Davvero affascinante. Io, da vera ignorante in materia, mi godo la sinfonica con un approccio completamente istintivo. La prevenzione invece l'ho sviluppata contro la lirica, che i miei genitori, quando ero bambina, mi costringevano ad andare a sentire. Canzonette, in confronto.
Ciao Luigi, credo che Dio mandi a noi alcuni doni da utilizzare per regalarli al mondo e farci capire che non siamo solo carne e ossa...lo dicono anche le meraviglie che si vedono nel video...penso che i talenti che abbiamo debbano essere usati e dati agli altri sotto forma di arte, parole immagini...sarebbe sprecare qualcosa di unico...umiltà e riconoscenza... Come si fa a non aver bisogno di tutto ciò che ci ricorda osa veramente siamo???...a presto, Barbara
Grazie Luigi, è una delle mie preferite assieme all'adagietto della quinta di Mahler che era la colonna sonora di "Morte a Venezia". Vedi, con me c'è sempre Venezia di mezzo. Un cordiale saluto.
Non ci sono parole per descrivere questa musica meravigliosa! L'ultima volta (e forse anche la prima?) che l'ho ascoltata è stato nel film "Il discorso del re", se non sbaglio...Quando le colonne sonore sono di quello spessore non si dimenticano e lo dice una che non è molto abituata ad ascoltare musica classica. Buona settimana!
Ciao Luigi, non la conoscevo. Effettivamente non ascolto Beethoven, forse sono più Allevi-style. L'ho ascoltata (quasi) tutta. Ammetto che è rilassante. A presto
ciao Luigi, grazie bellissima musica, distende e da la carica , molto emozionante come dicevi anche tu, chi e' capace di fare cio' deve essere un genio, con una sensibilita' molto spiccata, talvolta non capita, come succede per tutte le persone troppo avanti, ciao buon week end a presto rosa
Caspita! Eccome! E' Beethoven, mica Allevi! ;-)
RispondiEliminaCome non amare la musica di questo genere? Io il prossimo sabato andrò a sentire la pianista Maria Bisi...me la godrò nota su nota. Abbraccio caro
RispondiEliminaPS sei su Facebook?
@ Adriana: tu si che te ne intendi!!!
RispondiElimina@ Annamaria: un abbraccio a te; non sono su FB!
Musica che aiuta l'umore nutrendo l'anima :)
RispondiEliminahai mai visto Amata immortale?
un abbraccione e una splendida settimana per te!
Eh, eh, con un fidanzato musicista ho dovuto impegnarmi e documentarmi!
RispondiEliminaciao Mari: non l'ho visto ma vado subito ad approfondire e poi ti faccio sapere!!!
RispondiEliminaUn bacione
E' sublime!!
RispondiEliminaEcco la dimostrazione di quanto sua sbagliato essere prevenuti...
RispondiElimina...personalmente ho spento i pensieri e ho lasciato campo libero solo alle sensazioni, poi ho acceso l'audio...ed è stato fantastico...
Un bacio!
Maddy
Be'... Beethoven è Beethoven!!
RispondiEliminaIo l'ho sentita ad un concerto a San Paolo in Brasile... dal vivo è un cosa incredibile!! da pelle d'oca!
Grazie di averla proposta!!
:-)
Bella, bellissima, meravigliosa!!! Sono cresciuta sentendo musica classica, a casa mia si ascoltavano dischi e mio fratello suonava il piano..così ho sempre nelle orecchie e nel cuore quelle arie sublimi...davvero un nutrimento per lo spirito. Grazie per averla condivisa con noi, bacio grosso! Anche tu mi sei mancato!
RispondiEliminaCinzia
I compositori capaci di grandi costruzioni riescono a rendere visibile il non detto che è alla base della vita. Fa sempre bene ascoltarli
RispondiEliminaSpettacolo Luigi!
RispondiEliminaNe so qualcosa di folgorazioni simili. Avevo 13 anni quando un'amica di famiglia mi portò a teatro: "spalmata" al soffitto (loggione numerato) fui rapita dalla Nona di Beethoven. Ricordo lo sguardo felice della persona che mi accompagnava: era stata un po' una scommessa per lei e , in fondo, temeva che mi sarei annoiata. Invece...
RispondiEliminaAdoro la musica classica...
RispondiEliminaBaci e note antiche
Ciao Luigi, per me la musica sinfonica ha una particolare relazione con l'animo umano, bisogna distaccarsi per qualche istante dalla quotidianità e calarsi totalmente dentro le sue note, per percepirla e coglierne tutta la bellezza e la profondità!
RispondiEliminaAllegra settimana e un abbraccio!
Davvero affascinante. Io, da vera ignorante in materia, mi godo la sinfonica con un approccio completamente istintivo.
RispondiEliminaLa prevenzione invece l'ho sviluppata contro la lirica, che i miei genitori, quando ero bambina, mi costringevano ad andare a sentire.
Canzonette, in confronto.
Ciao Luigi, credo che Dio mandi a noi alcuni doni da utilizzare per regalarli al mondo e farci capire che non siamo solo carne e ossa...lo dicono anche le meraviglie che si vedono nel video...penso che i talenti che abbiamo debbano essere usati e dati agli altri sotto forma di arte, parole immagini...sarebbe sprecare qualcosa di unico...umiltà e riconoscenza...
RispondiEliminaCome si fa a non aver bisogno di tutto ciò che ci ricorda osa veramente siamo???...a presto, Barbara
Grazie Luigi, è una delle mie preferite assieme all'adagietto della quinta di Mahler che era la colonna sonora di "Morte a Venezia". Vedi, con me c'è sempre Venezia di mezzo. Un cordiale saluto.
RispondiEliminaNon ci sono parole per descrivere questa musica meravigliosa! L'ultima volta (e forse anche la prima?) che l'ho ascoltata è stato nel film "Il discorso del re", se non sbaglio...Quando le colonne sonore sono di quello spessore non si dimenticano e lo dice una che non è molto abituata ad ascoltare musica classica. Buona settimana!
RispondiEliminaBelíssimo!
RispondiEliminaUm grande abraço do Brasil!
Ciao Luigi,
RispondiEliminanon la conoscevo. Effettivamente non ascolto Beethoven, forse sono più Allevi-style.
L'ho ascoltata (quasi) tutta. Ammetto che è rilassante.
A presto
ciao Luigi, grazie bellissima musica, distende e da la carica , molto emozionante come dicevi anche tu, chi e' capace di fare cio' deve essere un genio, con una sensibilita' molto spiccata, talvolta non capita, come succede per tutte le persone troppo avanti, ciao buon week end a presto rosa
RispondiEliminache meraviglia di musica!
RispondiEliminaNon avevo mai ascoltato questa melodia ma è un'alchimia per il cuore e lo spirito
RispondiEliminaGrazie!