venerdì 5 settembre 2025

effetti collaterali

Saranno tutti i farmaci che sto prendendo, fatto sta che sono diventato un esperto di effetti collaterali.

Uno dei più curiosi è quello che mi abbassa il livello di tolleranza degli esseri umani.

Non si tratta semplicemente di sbalzi d'umore ma di vera e propria difficoltà a sopportare la gente.

All'inizio non capivo cosa stesse succedendo, poi ho cominciato a leggere meglio i foglietti illustrativi: non era mia la colpa.

Mi sono anche accorto che la mia soglia di sopportazione era veramente altissima tanto che, nonostante le medicine, rimane ancora sufficiente ad impedirmi di accoppare qualcuno.

I globuli bianchi però sono depressi e fanno fatica a riprodursi.

Non mi sono mai sentito un malato, però, né mi sono mai comportato come tale: ho continuato a fare tutto quello che facevo prima e questo mi ha salvato.

Mi ha aiutato molto pensare che tutto quello che Lui ci manda è sempre il meglio per noi, anche se ci fa soffrire un po'.

Non ho mai perso la gioia di vivere, perciò, e questa è una grande grazia, poiché uno dei principali effetti collaterali del dolore è quello che ti conduce a tagliare i rami superflui, dopo aver sperimentato i tuoi limiti e le tue paure. 

Siamo deboli e fragili ma proprio questa consapevolezza può diventare la nostra forza se ci fa comprendere che la vita non è nelle nostre mani: ci è stata affidata e ci può essere tolta in qualsiasi momento, perciò non sprechiamo il tempo che abbiamo a disposizione, è il luogo della salvezza, poi verrà quello del giudizio. 



14 commenti:

  1. Buongiorno Luigi. Sopportare è difficile comunque, che sia o meno colpa del dolore o delle cure mediche. Quel che conta è non farsi mai sopraffare. 😉
    Ti abbraccio e bacio fortissimo, ciao.

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    1. hai ragione Pia: la pazienza è una delle virtù più importanti nella vita!!!
      Bacioni

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  2. Beh, non accoppare qualcuno è già molto in effetti :D denota un forte autocontrollo.
    Un grande in bocca al lupo per una buona ripresa e per poterli lasciare, questi farmaci.

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    1. in effetti solo quando stiamo per perderlo ci rendiamo conto di quanto sia stato resistente il nostro autocontrollo!!! Grazie dell'incoraggiamento

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  3. La vita è questa..nulla di nuovo.. ma quando capitano a noi le cose spesso perdiamo quella filosofia che spesso applichiamo con tanta saggezza alle cose altrui.. si va avanti comunque, importante è non abbattersi, spesso dipende dal proprio carattere ma anche le persone che uno ha accanto possono fare moltissimo.. un abbraccio e l'augurio di superare tutto.. ;)

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    1. hai ragione Franco: quando il dolore ci tocca personalmente perdiamo tutta la sicumera che ostentavamo con gli altri, e questo è un altro degli effetti collaterali positivi.
      Un abbraccio a te

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  4. In questo tuo scritto si coglie bene, dinanzi a certe circostanze, il lato umano e fragile ,ma soprattutto la consapevolezza del dono della vita che non è nelle nostre mani, perché un senso esiste con essa se percepiamo che tutto deve andare a compimento e ricongiungimento a Lui attraverso l'evoluzione della nostra anima.
    Un abbraccio.

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    1. prima di diventare santi dobbiamo diventare uomini diceva qualcuno: ecco questi momenti servono proprio a diventare più umani!!!
      Un abbraccio a te

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  5. La vita è preziosa. Anche nei momenti più duri si può custodire la gioia e la speranza. Piacere!

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