giovedì 3 settembre 2020

il cacciatore di arcobaleni

E' vero, sono stati giorni difficili per Verona. 
Non ci siamo fatti mancare niente.
Abbiamo avuto pioggia, grandine, trombe d'aria, allagamenti, tetti scoperchiati, Adige in piena e tentativi di suicidio più o meno riusciti.
Ci sono stati, però, anche meravigliosi arcobaleni come questi, a ricordarci che, nonostante tutto, la vita ricomincia sempre.






8 commenti:

  1. Ma davvero ci sono stati anche tentativi di suicidi?
    Mi dispiace tanto per loro.
    Comunque non sapevo ci fossero state tante cose negative. Per fortuna esistono gli arcobaleni.
    Belle le foto. Ciao caro Luigi. Buona serata! 😗

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    1. qualcuno si è tuffato nell'Adige in piena e non è stato ancora ritrovato; un vigile del fuoco ha cercato di salvarlo ma gli è sfuggito dalle mani ed ha rischiato anche lui la vita perchè lo hanno ritrovato 16 chilometri più a valle, per fortuna ancora vivo!!!
      Un abbraccio

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  2. Oh si, la vita ricomincia sempre.
    E la natura è sempre intorno a noi a ricordarcelo.

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    1. è proprio così, credo sia una metafora della vita: occorre sempre attraversare una tempesta per conquistare un approdo sicuro!!!

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  3. Che meraviglia! A me gli arcobaleni fanno sempre venire in mente che a volte serve la pioggia per permetterci di vedere meglio tutta la bellezza che è intorno a noi...
    Saluti.

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    1. in effetti una delle funzioni dei temporali è proprio quella di ripulire l'aria da tutto ciò che impedisce di cogliere la reale bellezza del creato!!!
      Buona serata

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  4. Hai scoperto il tuo "nome segreto"?

    Buona serata...

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