lunedì 13 ottobre 2025

l'arte di far sbocciare

Se dovessi definire la virtù che più ti rappresenta direi che hai la capacità non comune di vedere in ogni persona quei talenti che nessuno vede e farli sbocciare.

La stessa abilità che manifesti nel far fiorire le piante che tanto ami, e che nelle tue mani risorgono sempre a nuova primavera, l'hai impiegata per far fiorire tutte le persone che ti sono state affidate, molte delle quali erano giudicate senza talento e speranza di progresso, a cominciare dai tuoi alunni che a distanza di anni continuano a nutrire verso di te una profonda riconoscenza e stima.

Tra queste persone mi ci metto anch'io perché se ho combinato qualcosa di buono nella vita lo devo soprattutto a te, che hai creduto in me quando nessuno, neanch'io, ci credeva, apparendo agli occhi di tutti, anche ai miei, come un soggetto davvero patologico.

Ma tu hai saputo guardarmi dentro e vedere quello che nessuno vedeva: mi hai incoraggiato e sostenuto sempre e non solo perché ero tuo figlio, lo hai fatto con tutti: sei riuscita a far sbocciare sempre il meglio da ogn'uno, a valorizzare tutti gli aspetti positivi, spesso pochi, di ogni anima che ricorreva alle tue cure.

Qualche tempo fa ti ho chiesto come immaginavi il paradiso: mi hai risposto che desideravi fosse un giardino fiorito nel quale speravi che il Signore ti collocasse a coltivare i fiori.

Non ti ho mai dedicato un pensiero in questo blog, ci tenevo a farlo oggi che compi 90 anni e spero di potertene dedicare altri anche negli anni a venire: sono sicuro che li trascorrerai con la stessa serenità e gioia con cui hai speso tutta la tua vita.