L'uomo può accettare se stesso solo se è accettato da qualcun altro.
Ha bisogno dell'esserci dell'altro che gli dice: è bene che tu ci sia.
Solo a partire da un "tu", l'"io" può trovare se stesso.
Solo se è accettato l'"io" può accettare se stesso.
Chi non è amato non può neppure amare se stesso.
Questo essere accolto viene anzitutto dall'altra persona.
Ma ogni accoglienza umana è fragile.
In fin dei conti abbiamo bisogno di un'accoglienza incondizionata.
Solo se mi sento accolto da Dio so definitivamente che io sono voluto.
Ho un compito nella storia.
Sono accettato.
Sono amato.
J. Pieper, sull'Amore
.
L'amore, con l'A maiuscola e minuscola, è davvero realtà salvifica. Grazie.
RispondiEliminagrazie a te Mari!!!
EliminaA presto
Condivido completamente. Molto bello il brano musicale che hai scelto. Un abbraccio.
RispondiEliminain effetti è uno dei miei brani preferiti!!!
EliminaUn abbraccione
L'amore è una virtù del genere umano, pertanto penso che se l'uomo venisse accettato, forse viene amato? O no??? Boh, non lo so!!! Bellissimo il brano musicale. Ciao Luigi.
RispondiEliminaStefano G.
grazie Stefano!!!
EliminaBuona festa di san Valentino
Non avevo idea di questo scrittore ....non conoscevo il testo.
RispondiEliminaCredo che vi siano delle verità in questo scritto..
A presto..
Eccomi,ricordavo di averle già lette qui quelle parole...
RispondiEliminaChe cosa stai leggendo ora ?
sto leggendo "il placido Don" di Solokov: molto interessante per capire la Russia di inizio 900.
EliminaUn abbraccio