Ho letto questo suo libro su Leopardi e mi è piaciuto moltissimo, contrariamente ai suoi precedenti romanzi che non mi convincono. Preferisco D'Avenia come giornalista che come romanziere. Questo ultimo testo invece è altra cosa e decisamente bello!!! Grazie, Luigi!!!
Bel video - il libro sembrerebbe molto interessante Grazie per avermelo fatto conoscere. Un saluto - Buon pomeriggio ed ottima continuazione della settimana appena iniziata
Non sono sicuro di avere capito bene: ma la presentatrice consiglia di guardare il video a scuola con lo smartphone? Ma a scuola non si dovrebbe spegnere lo smartphone e stare attenti alle lezioni?
Un'intervista che ci regala molto, sotto molti punti di vista. Il calore, l'intensità delle parole di D'Avenia mi hanno colpito molto. Non ho letto il libro, ma mi ha incuriosita, appena possibile me lo procuro. Grazie Luigi, per questo video, è stato bello ascoltarlo fino alla fine! Ciao Stefania
Sai che non avevo mai visto questo video e l'ho scoperto mentre sono nel mezzo della lettura dello stesso libro?
Questo è uno di quei libri molto profondi per me,dove davvero "sento" la presenza tangibile e quindi reale di un'anima che comunica con la mia,ci sono frasi e concetti ove la mia anima chiede all'altra una pausa....e l'altra gliela concede,la mia chiede di rileggere un certo passaggio....e l'altra le dà tutto il tempo che vuole....la mia versa lacrime e l'altra le lascia scorrere sorridendo di essersi ritrovate!
Capisco perfettamente il messaggio di D'Avenia,si nota bene la sua mancanza di paura quando parla di "Amore"... Si percepisce bene la " bellezza " a cui si riferisce...solo chi entra in contatto con la sua anima percepisce quella sana vocazione..chissà credo sia possibile che Leopardi sia tornato a vivere o semplicemente mai morto proprio attraverso questo scambio tra anime...
Grazie a te Luigi ....anche tu in fondo hai la tua missione in questa esistenza si è sempre percepita!
"Prendersi cura è il fine del rapimento,come quando ci innamoriamo e ci viene affidata una persona.I latini per "curare" usavano la parola colere da cui cultum,da cui il termine "cultura" (l 'agricoltura non era altro che il prendersi cura del campo).La cultura non ha nulla a che fare con il consumare oggetti culturali: ci si illude che consumando più libri,più musica, più quadri,si acquisirà più cultura.Conosco persone che consumano tantissimi oggetti culturali,però questo non le rende più umane,anzi spesso finiscono per sentirsi superiori agli altri.Cultura vuol dire stare nel campo,farlo fiorire a costo di sudare......"
Questa è la "bellezza" per me ,questo è quello che collega D'Avenia alla sua anima e a tutte quelle che riesce a raggiungere... Questa è la bellezza che ha unito te Luigi, al mio continuare a scriverti...questo è quello che mi fa dire grazie a te adesso e a chiunque si siede al mio fianco....
Quando vorrai mi spiegherai perché mi hai scritto di quella promessa!...io non potrò mai sostituire qualcuno in qualcosa...tu sei unico nel tuo modo di esistere e credo anche io e tutti noi..
"Qualcuno ha paragonato il poeta all'occhio del ciclone,lo spazio di una irreale e immobile quiete avvolto dal turbinoso vorticare che tutto rapisce e inghiotte. Così era John, Fanny, .......un uomo che amava la sublime solitudine dalla quale guardava il vorticare di tutte le cose del mondo"(A.D'Avenia)
Quando ho letto quel pezzo ho pensato a te! Un uomo che amava la sublime solitudine dalla quale guardava il vorticare di tutte le cose del mondo....
Avevo un indecisione su dove postarti queste righe ,combattuta tra questo post e "Nostalgia"...
È così che ti percepisco...è così che s'intravede la bellezza e lo stesso D'Avenia è il magnete di tale bellezza oltre che generatore!!
Me lo presenterai ...davvero??
E se ti dicessi di " sentire" che in qualche modo si è già presentato mi crede resti ?
D'Avenia è Amore e chi non arriva a lui è lui stesso a presentarsi...mi piace la percezione che arriva dalla sua capacità di sconvolgerti e coinvolgerti nell'amore, per l'amore e in amore!
Ho letto questo suo libro su Leopardi e mi è piaciuto moltissimo, contrariamente ai suoi precedenti romanzi che non mi convincono.
RispondiEliminaPreferisco D'Avenia come giornalista che come romanziere. Questo ultimo testo invece è altra cosa e decisamente bello!!!
Grazie, Luigi!!!
questa intervista è ancora più bella Annamaria!!!
EliminaUn sorriso
Infatti, l'ho vista fino in fondo, grazie ancora!!!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo comprato il libro il 23 Novembre 2016, e lo ho divorato la stessa notte. Sarà sono in un momento di fragilità, ma molto è cambiato...
RispondiEliminasono contento che ti sia servito Gingi!!!
EliminaUn abbraccio
Ah..musica!
RispondiEliminaGrazie Luigi
grazie a te Manu!!!
EliminaBuona notte
prima voglio leggerlo :)
RispondiEliminaps. se vuoi qualche dritta sulla slovenia, chiedi pure :)
grazie Fede!!!
EliminaTi consiglio però di vedere prima il video e poi leggere il libro.
A presto
Bel video - il libro sembrerebbe molto interessante
RispondiEliminaGrazie per avermelo fatto conoscere.
Un saluto - Buon pomeriggio ed ottima continuazione della settimana appena iniziata
un saluto a te cara!!!
EliminaA presto
Non sono sicuro di avere capito bene: ma la presentatrice consiglia di guardare il video a scuola con lo smartphone? Ma a scuola non si dovrebbe spegnere lo smartphone e stare attenti alle lezioni?
RispondiEliminaCos'è che non ho capito?
Grazie a chi mi vorrà spiegare la faccenda.
Un'intervista che ci regala molto, sotto molti punti di vista. Il calore, l'intensità delle parole di D'Avenia mi hanno colpito molto. Non ho letto il libro, ma mi ha incuriosita, appena possibile me lo procuro. Grazie Luigi, per questo video, è stato bello ascoltarlo fino alla fine! Ciao Stefania
RispondiEliminaSai che non avevo mai visto questo video e l'ho scoperto mentre sono nel mezzo della lettura dello stesso
RispondiEliminalibro?
Questo è uno di quei libri molto profondi per me,dove davvero "sento" la presenza tangibile e quindi reale di un'anima che comunica con la mia,ci sono frasi e concetti ove la mia anima chiede all'altra una pausa....e l'altra gliela concede,la mia chiede di rileggere un certo passaggio....e l'altra le dà tutto il tempo che vuole....la mia versa lacrime e l'altra le lascia scorrere sorridendo di essersi ritrovate!
Capisco perfettamente il messaggio di D'Avenia,si nota bene la sua mancanza di paura quando parla di "Amore"... Si percepisce bene la " bellezza " a cui si riferisce...solo chi entra in contatto con la sua anima percepisce quella sana vocazione..chissà credo sia possibile che Leopardi sia tornato a vivere o semplicemente mai morto proprio attraverso questo scambio tra anime...
Grazie a te Luigi ....anche tu in fondo hai la tua missione in questa esistenza si è sempre percepita!
L.
è molto bello quello che hai scritto amica mia!!!
EliminaTi ho già detto che prego per te ogni giorno vero?
Un abbraccio fortr forte
"Prendersi cura è il fine del rapimento,come quando ci innamoriamo e ci viene affidata una persona.I latini per "curare" usavano la parola colere da cui cultum,da cui il termine "cultura" (l 'agricoltura non era altro che il prendersi cura del campo).La cultura non ha nulla a che fare con il consumare oggetti culturali: ci si illude che consumando più libri,più musica, più quadri,si acquisirà più cultura.Conosco persone che consumano tantissimi oggetti culturali,però questo non le rende più umane,anzi spesso finiscono per sentirsi superiori agli altri.Cultura vuol dire stare nel campo,farlo fiorire a costo di sudare......"
RispondiEliminaQuesta è la "bellezza" per me ,questo è quello che collega D'Avenia alla sua anima e a tutte quelle che riesce a raggiungere... Questa è la bellezza che ha unito te Luigi, al mio continuare a scriverti...questo è quello che mi fa dire grazie a te adesso e a chiunque si siede al mio fianco....
TVB
EliminaUn bacio
Anche io ti voglio bene...
RispondiEliminaQuando vorrai mi spiegherai perché mi hai scritto di quella promessa!...io non potrò mai sostituire qualcuno in qualcosa...tu sei unico nel tuo modo di esistere e credo anche io e tutti noi..
Stai bene,ciao....
"Qualcuno ha paragonato il poeta all'occhio del ciclone,lo spazio di una irreale e immobile quiete avvolto dal turbinoso vorticare che tutto rapisce e inghiotte.
RispondiEliminaCosì era John, Fanny, .......un uomo che amava la sublime solitudine dalla quale guardava il vorticare di tutte le cose del mondo"(A.D'Avenia)
vedo che stai leggendo anche l'ultimo: un giorno te lo presenterò, lo sai vero?
EliminaQuando ho letto quel pezzo ho pensato a te!
RispondiEliminaUn uomo che amava la sublime solitudine dalla quale guardava il vorticare di tutte le cose del mondo....
Avevo un indecisione su dove postarti queste righe ,combattuta tra questo post e "Nostalgia"...
È così che ti percepisco...è così che s'intravede la bellezza e lo stesso D'Avenia è il magnete di tale bellezza oltre che generatore!!
Me lo presenterai ...davvero??
E se ti dicessi di " sentire" che in qualche modo si è già presentato mi crede resti ?
D'Avenia è Amore e chi non arriva a lui è lui stesso a presentarsi...mi piace la percezione che arriva dalla sua capacità di sconvolgerti e coinvolgerti nell'amore, per l'amore e in amore!
Grazie.