Volevo vivere una storia d'amore che avesse un tono musicale.
Cercavo quella sillaba, la più sospirata da ogni innamorato, la più desiderata: da ogni innamorata.
Cercavo tra gli spartiti un SI. Mi capitò un bemolle.
Lo presi fra le dita cercando di non fargli male.
Con dolcezza lo adagiai in una scatola e per metterlo a suo agio, attaccai un bequadro sulla parete di cartone.
Forai il coperchio perché entrasse aria e quando, dopo giorni di nutrimento a solfeggi e scale lui iniziò a fidarsi di me - lo lasciai libero nella mia casa.
Cresceva a vista d'occhio, anche se raramente, per timidezza, si mostrava a occhio nudo.
Intonava solfeggi monotòni per compiacermi. Alternando-SI con altri SI.
Mi sembrava felice. E forse lo era davvero.
Nutriva la mia anima di eteree astrusità; fingeva di cadere nella vasca di Pesce Rosso mentre era Pesce che curioso, attratto da quella melodia, si avvicinava al bordo della vasca, per poterlo sentire più forte.
Si librava in aria fingendo di volare, mentre era solo la pala del ventilatore, che soffiando aria fresca, lo sbalzava sul soffitto.
Erano giorni idilliaci, d'amore, non fosse altro che l'amore ha bisogno di note.
Di note molto cupe, a volte, come il DO profondo - di un de profundis.
Perché si sa che l'amore giace quando un sì tace.
La mancanza di dialogo incrina. Il nostro rapporto aveva bisogno di una scossa, salii di una ottava e un SI troppo acuto, frantumò la vasca di Pesce Rosso che finì a terra boccheggiando.
Fu la nota che fece traboccare il vaso.
Decidemmo di suonare, tentando di dimenticare.
Il destino volle che nel mezzo di un vibrato un MI cadesse dall’archetto.
Fu un istante e la loro perfetta sintonia, mi travolse.
- SI sdrai. MI dica.
Delusa dalla sua mancanza di tatto, rimasi in silenzio molto a lungo. Forse troppo a lungo.
Lo coprii d'insulti così che non prendesse freddo, e me ne andai.
Non conosco il blog della tua amica, andrò a visitarlo.
RispondiEliminaComplimenti a lei per la poesia e la musicalità di questo brano, e a te per averlo condiviso con noi.
grazie a te Claudia per la sensibilità!!!
EliminaA presto
Grazie per la segnalazione, andrò a visitare il Blog di Antonella e complimenti all’autrice di versi così originali e belli.
RispondiEliminasinforosa
non te ne pentirai cara Sinforosa!!!
EliminaBuona giornata
Grazie Luigi per la condivisione e per la "dritta" della nota; e grazie alle tue amiche per i commenti.
RispondiEliminaLe aspetto nel mio blog :)
grazie a te per la disponibilità!!!
EliminaUn abbraccio
Ma che meraviglia è questo post?!
Eliminatra poeti ci si intende a quanto pare...
EliminaUn sorriso
Caspita. Davvero un pezzo molto evocativo. Complimenti alla tua amica blogger :)
RispondiEliminaBuona giornata Luigi.
grazie Sara, buona giornata a te!!!
EliminaFelice di conoscerti. Un brano che tocca le corde del cuore. Complimenti all'autrice e a te che lo hai riproposto. Buon pomeriggio.
RispondiEliminail piacere è tutto mio Vivì!!!
EliminaBenvenuta