giovedì 17 novembre 2011

costruire

Il rapporto con il tempo condiziona la nostra esistenza: le persone più felici non sono affatto quelle che hanno molto tempo libero a disposizione, bensì quelle che hanno imparato a valorizzare ogni minuto.
Valorizzare il tempo, tuttavia, non vuol dire necessariamente lavorare continuamente, ma saper anche riposarsi di più coltivando i propri interessi culturali, sociali, sportivi ed artistici.
Ci si perde per noia, non per cattiva volontà.
Siamo veramente liberi quando riempiamo di qualità il tempo che abbiamo a disposizione ed uno dei modi migliori per valorizzare il tempo è leggere buoni libri.
Per quanto mi riguarda sono particolarmente legato a un libro: i “Miserabili” di Hugo.
C’è qualcosa di Jean Valjean, il protagonista dei Miserabili, che mi appartiene profondamente.
Anch’egli è un uomo miserabile che, grazie alla carità che qualcuno nonostante tutto sorprendentemente gli rivolge, trova la forza di rialzarsi dalla propria miseria; tuttavia, il mondo che lo circonda non comprende il suo cambiamento e continua a trattarlo da miserabile.
Quante volte anch'io ho cercato di cambiare un modo di fare o un atteggiamento per non ferire più le persone che amavo, e queste non sempre hanno compreso, continuando a difendersi da me: e più mi avvicinavo loro, quasi a voler dimostrare con i fatti che non ero più capace di fare del male, più si ritraevano ricordando le ferite che gli avevo inferto.

24 commenti:

  1. Luigi,sono d'accordo con te:vivere intensamente non è essere impegnati solo nelle attività lavorative,ma trovare nella giornata spazi tutti propri per coccolarsi fisicamente e spiritualmente,ognuno con le attività che più gli sono consone.Alla lettura aggiungerei passeggiate in mezzo alla natura e scambi interpersonali con soggetti interessanti e stimolanti.....La passeggiata la farò tra poco,buon pomeriggio

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  2. Luigi, uno scritto che ci fa riflettere....
    Buona giornata attiva e serena

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  3. Non sempre rimediare agli errori ci permette di riavvicinarci a chi abbiamo ferito...spesso questo non accade...mentre l'opportunità di "imparare" dagli errori ci viene concessa, sempre...
    sereno divenire Amico Caro..
    dandelìon

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  4. Com'è importante costruire,prendere esempio nel nostro piccolo,dai costruttoori delle grandi cattedrali.

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  5. Ciao Luigi bella questa canzone poetica di Niccolò,
    buona serata amico.

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  6. @ Graziella: io ci aggiungere anche l'arte di scrivere; magari in versi, come sai fare così bene tu!!!

    @ Simo: grazie cara; buona serata anche a te!!!

    @ Dandi: sei sempre molto saggia amica mia!!!
    Buoni giorni

    @ Costantino: hai proprio ragione; quanto ancora abbiamo da imparare!!!

    @ Tiziano: sono contento che ti piaccia; è una delle mie preferite!!!

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  7. Perdonare è possibile...dimenticare è piu' difficile...
    Un abbraccio Luigi!
    Dony

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  8. Caro Jean, non ti faccio proprio capace di ferire davvero qualcuno volontariamente...
    Quanto al tempo libero concordo completamente con quanto ha scritto @Gabe, e ci aggiungo anche il giardinaggio e la fotografia.
    Ciao!

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  9. Per amore si può cambiare, per amore si può perdonare. Per amore e con amore si può costruire.
    Di questa canzone mi piace sottolineare quella gioia della partenza, quella degli inizi di ogni avventura e di ogni bella storia... che sia sempre questa gioia, caro Luigi, ad animare i nostri passi e rinunciando alla perfezione, perchè anche questo vuol dire costruire. Se aspettiamo di essere perfetti non metteremo mai la prima pietra, ma credo basti la gioia di iniziare, la voglia di farcela, un sano e convinto progetto e poi ... tanto amore.
    ciao e grazie per le belle parole che hai lasciato nel mio blog.

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  10. @ Dony: hai ragione cara; certe cose non si possono dimenticare!
    Un abbraccio forte forte

    @ Dona: le tue parole mi fanno sorgere un sospetto; non è che in questo blog ho date di me un'immagine migliore di quanto in effetti non sia?

    @ Rita: grazie per queste parole amica mia; rivelano un'anima ricca di sensibilità!!!

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  11. Che belle cose scrivi... Concordo sul valore del tempo in termini qualitativi più che quantitavi.
    A poco a poco vado imparando a essere presente a me stessa. Cosa non facile. C'è una bella preghiera di Lanza del Vasto (nonviolento amico di Gandhi) che posterò, prima o poi.
    I Miserabili li ho visti in TV, da ragazza. Credo che siamo un pò tutti dei Jean Valjean.
    Grazie ancora.

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  12. ciao luigi e' vero la felicita' sta nell'avere interessi, occupando il tempo in modo gratificante o meno, ma occuparlo, la noia e' una brutta bestia, meglio evitarla se si riesce...
    Si perdona , ma non si dimentica spesso, per cui ci vuole del tempo prima di convincere le persone del nostro cambiamento, le ferite bruciano sempre...
    Belli i Miserabili, da ogni opera scaturisce un' insegnamento , ci identifichiamo talvolta, ma dobbiamo cercare di migliorarci lungo il corso della vita, senza fissarci su schemi fissi, appunto costruire qualcosa di valido, per noi stessi e per gli altri, ciao grazie bel post interessante a presto rosa.)

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  13. Ciao Luigi, prima di tutto ho risposto sul mio ultimo post alle insistenze di Dona e tue (molto simpatiche). Per quanto riguarda questo post, sono d'accordo su tutto quello che dici. Quando sento qualche pensionato che invidia il tempo di quando andava a lavorare, gli chiedo sempre cosa sta facendo. Immancabilmente non si dedica a nulla e pensa solo ad uscire per l'aperitivo (il famoso pastis) con gli amici o giocare alla petanque (un gico di bocce, ma non come le nostre). Ci sono associazioni di difesa (degli animali e delle persone), associazioni sportive per anziani (ma non troppo), blog vari ecc. In questo modo si evita, oltre alla malinconia, anche la cirrosi epatica. Ciao Buon proseguimento di giornata.

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  14. Che argomento difficile e delicato quello della qualità del nostro tempo... Baci

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  15. Ciao mio amico carissimo,
    perdonami ma io faccio una tale fatica a pensare a te come ad un individuo capace di ferire...
    ...sono consapevole che nessuno è perfetto, ma pur nell'ambito della nostra imperfezione ci sono disuguaglianze...tra coloro che feriscono indiscriminatamente e senza scrupolo alcuno, e quelli che feriscono senza volerlo e subito dopo sanno chiedere scusa, e quelli che feriscono x primi per non incorrere in ferite ingestibili a loro volta...eccetera...
    ...eppure, ripeto, perdonami, non riesco ad "incasellarti" in nessuna di queste categorie...
    ...da quel che scrivi traspare un'anima così bella, sempre...

    Quanto al tempo, concordo in pieno: va RIEMPITO...ma non di "vuoto".
    Siamo tutti, TUTTI! pieni di risorse UMANE nel senso più edificante del termine...se solo sapessimo farne un uso migliore, quanto migliore sarebbe la vita di tutti, a partire dalla nostra...

    Un abbraccio senza confini, Luigi...

    M@ddy

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  16. "I miserabili" è ricco di personaggi di grande carisma, descritti in maniera impeccabile. Anche a me piace questo genere di libri, ricco di personaggi: ce n'è sempre uno nel quale si rispecchia una parte del nostro animo.

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  17. @ Mari: io credo che ciascuno di noi debba costruirsi e ricostruirsi molte volte nella propria vita; siamo esseri in continuo divenire!!
    Grazie della sensibilità

    @ Rosa: spesso neanche ci rendiamo conto delle ferite che arrechiamo alle persone che ci stanno vicino e che dipendono dal fatto che su molte cose si hanno sensibilità diverse e diventa difficile talvolta mettersi pienamente nei panni degli altri!!!
    Buona settimana

    @ Elio: è proprio vero amico mio, il modo migliore per evitare la malinconia è fare in modo che il tempo a disposizione diventi un tesoro e non un nemico!!!
    Buona giornata

    @ Eva: l'autunno poi rende il problema ancora più delicato perchè ci toglie molte ore da passare all'aria aperta limitando il rigenerante contatto con la natura!!!

    @ Maddy: sei sempre molto delicata e affettuosa amica mia, e davvero io non riesco mai a ricambiare con altrettanta generosa misura;
    anche a me è capitato e capita di ferire qualcuno, per i motivi che spiegavo a Rosa, e credo che sia inevitabile tra persone molto diverse per educazione e sensibilità. Imparare a chiedere scusa però è una cosa che costa molto ma ripaga oltre ogni misura!!!
    Ti lascio un abbraccio forte forte

    @ Vele: mi fa piacere che piaccia anche a te, cara; nel mio caso l'identificazione è stata quasi totale!!!
    Buona settimana

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  18. Un post meraviglioso abbiamo scritto tutte e due sulla felicità ehhh

    Guarda il mondo con occhi nuovi! Colora la tua giornata d’ottimismo! Tutto dipende dal modo in cui affronti le piccole cose della vita. Puoi cambiare la prospettiva, sempre. Solo Tu puoi decidere se essere davvero Felice!
    Anton Vanligt, Mai troppo folle

    Ti auguro una settimana favolosa!!

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  19. Ciao Luigi, ritorno per dirti di andare a vedere il mio ultimo post. Spero nella tua bontà quando emetterai il giudizio. Buona giornata.

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  20. Buona festa della Madonna della Salute! L'hai mai vista, questa festa, a Venezia? In fatto di importanza religiosa è seconda solo al patrono San Marco.
    Un buon lunedì a voi che lavorate. ;)

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  21. Caro Luigi .
    La qualità del nostro tempo...Noi cresciamo e maturiamo collezionando esperienze.Alcune esperienze sono più importanti di tante altre per che esse formano il nostro carattere e ci insegnano la differenza tra ciò che è sbagliato e quello che è giusto. Cosa essere e cosa non essere.Il tempo ci insegna chi vogliamo diventare, e legittimare nell’ essere autentici e veri, e ognuno può cercare di stringere e tenere il tempo per se', oppure può consegnarlo a chi sa dar un senso migliore a tutto.
    CIAO LINA

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  22. grazie Lina: le tue considerazioni aiutano sempre a comprendere meglio il nostro divenire!!!
    Buona giornata

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  23. Ciao Luigi. Dopo qualche giorno d'assenza torno e trovo il tuo bellissimo post. E' vero che molto spesso gli altri ci feriscono perché non si accorgono dei nostri cambiamenti nei loro confronti. Ma è anche comprensibile, se li abbiamo feriti ci vuole tempo prima di riacquistare la fiducia. Il tuo post mi induce a riflessioni su episodi capitati anche a me.

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  24. cara Ambra: una volta in più mi rendo conto di quante cose abbiamo in comune e ti ringrazio ancora una volta per la tua meravigliosa sensibilità!!!

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