martedì 20 settembre 2011

giuristi e criminali

“Certo voi avvocati dovete avere un bel coraggio a difendere certi criminali”; è l'affermazione che più spesso mi sono sentito rivolgere in questi anni.
Quasi sempre rispondo che ho conosciuto più criminali tra giudici e avvocati che non tra i clienti che ho difeso.
Le ferite più dolorose me le hanno inferte colleghi che consideravo amici e giudici senza coscienza che hanno applicato la legge ignorando le più elementari norme di buon senso.
La giustizia non si può amministrare soltanto con l’applicazione scrupolosa dei cavilli: richiede un equilibrio che è diventato merce sempre più rara nelle aule dei tribunali.
Sono riuscito sempre a comprendere le motivazioni, spesso futili e abiette, di chi commette un crimine; non riuscirò mai a capire il cinismo di certi giudici che decidono della vita di una persona con una indifferenza agghiacciante.
Mi sono convinto, allora, che le scelte “morali” che facciamo nel corso degli anni “influenzano” la nostra vita tutta intera, compresa la realizzazione professionale: non credete a chi cerca di convincervi che soltanto le persone senza scrupoli fanno strada, perché non è vero.
La vita di una persona bisogna valutarla nella sua interezza e se ci sembra talvolta che solo chi è senza scrupoli riesce ad ottenere quel successo a cui tanto anela è perché abbiamo presente soltanto un segmento della sua vita; se potessimo fare un bilancio complessivo della sua esistenza, non invidieremmo affatto quell’effimero splendore.
Come diceva il grande De Marsico: "Si può fare l’avvocato tenendo separato l’abito professionale dal costume morale; non si può essere avvocato che identificandoli.
L’una cosa è bravura, appartiene all’abilità ed è il frutto dell’intelletto e dello studio; l’altra è virtù di vita ed appartiene allo spirito".

34 commenti:

  1. Wow Luigi sei anche tu avvocato? Anche mio marito. E come hai ragione in tutto ciò. Un lavoro di grande resposabilità se fatto con responsabilità.

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  2. guarda che combinazione: io però non sono ne un civilista ne un penalista; mi occupo di diritto amministrativo!!!
    Hai ragione: comporta una grande responsabilità

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  3. ♥Luigi CIAO♥
    Ogni volta che leggo un tuo post , rimango Alibita .Hai un bel carattere forte e sicuro di te stesso .Anche se non lo dichiari apertamente . Ho notato che le persone che dicono di essere forti e chiedono di esserlo agli altri sono le piu deboli .Luigi hai presente quelli che dicono " Io i piedi in testa non me li faccio mettere da nessuno ecc.
    Io avevo un cugino che aveva scelto di fare la scuola privata per laurearsi anzichè la statale e quindi pensavano che voleva " Raggirare l'ostacolo " . Ognuno al momento direbbe " Quello è una persona fragilissima ecc. " Eppure ha una forza morale straordinaria .Anche tu Luigi , vedo che affronti i problemi reali della vita ( che non sono la scuola ) con un sorriso e con calma . Nella vita ho fatto caso che le persone piu calme Infatti sono proprio le persone come te che nascondono un bel caratterino forte e determinante .
    CIAO E FELICE GIORNO LINA♥

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  4. Quello che dici è frutto di un alto senso morale e io sono completamente d'accordo con te.

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  5. Luigi, la vita appartiene allo spirito e manca nell'esercizio delle professioni la diligenza.
    Da millenni i giuristi studiano e modificano e aggiungono affinchè attraverso la legge si possa dare dignità all'uomo.
    Conoscere le procedure ed attuarle a volte si cade in summum ius, summa iniuria.
    Felice di venirti a leggere anche se faccio fatica con i colori del tuo blog.
    Ma va bene così, il problema è mio.
    Un sorriso in cammino

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  6. @ Lina: ti ringrazio molto dell'attenzione e della sensibilità; spero di riuscire a venirti a leggere più spesso perchè anche tu mi colpisci sempre con le tue profonde considerazioni!!!

    @ Ambra: sono stato a Milano sabato e ti ho pensata; un giorno dobbiamo fare due chiacchiere!!!

    @ Strega: quanto hai ragione amica mia; spesso proprio la fredda applicazione della norma, senza un briciolo di umanità, costituisce la più grande ingiustizia!
    Grazie per la sensibilità e per il fastidio che sopporti nel leggermi

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  7. Ciao Luigi,
    io quest'anno entro nel quarto anno di giurisprudenza e credimi che c'è già gente che mi fa domande (più o meno) di questi tipo, senza neanche sapere minimamente quello che invece avrei in mente di fare. Troppi luoghi comuni.
    Beh, se mi dovesse capitare, un giorno avrò la risposta pronta grazie a te!

    ps: la settimana prossima avrò la mia prima lezione di amministrativo!

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  8. che sopresa Chiaretta: continuo a scoprire cose che ci accomunano!!!
    In bocca al lupo allora

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  9. caro Luigi, non sapevo la tua professione ma ora che ne sono venuta a conoscenza non ti invidio per nulla....
    Guardando come gira il mondo e i comportamenti che ci circondano mi sa che avrai sempre giorni di super lavoro
    Un saluto cordiale

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  10. Meravigliose parole che sottoscrivo in pieno. Complimenti davvero.

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  11. Sono d'accordo in tutto, ma quante volte però prevale lo scoramento e il pensiero che l'onestà paga davvero pochissimo!

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  12. In ogni ambito lavorativo occorre un briciolo di sensibilità.

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  13. @ Simo 1: fai bene a non invidiarmi cara!!!
    Un sorriso

    @ Simo 2: grazie a te cara per l'attenzione!
    Buona serata

    @ Palmy: tante volte, amica mia; la nostra lotta quotidiana è fare in modo che non prenda mai il sopravvento!!

    @ Gianna: parole sacrosante, cara!
    A presto

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  14. ciao luigi anch'io sono daccordo con te, nelle varie professioni c'e' chi si e' creato una corazza per non essere coinvolto e mantenere distacco, penso che un briciolo di umanita' in tutte le situazioni e professioni non guasti, anzi ...complimenti anch'io ho scoperto adesso cosa fai, buona serata a presto rosa.
    proverbio bergamasco:
    A ülìs bé, se spènt negót.
    A volersi bene, non si spende niente..)

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  15. Crepi il lupo!! Anche se sarà dura!!

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  16. Nell'esercizio dla professione di avvocato si può sempre esercitare un'obiezione di coscienza.. nel senso non accettare a prescindere qualsiasi causa pur di portare a casa la pagnotta. tuttavia ritengo il ruolo comunque fondamentale nell'amministrazione della giustizia, perchè chiunque èinnocente fino a giudizio e tutti devono presentarsi ugualmente davanti alla legge, così come tutti, peccatori o meno, ci presenteremo davanti al Giudice Supremo...che, sono sicura, ci farà anche unpo' da avvocato perchè conosce le nostre debolezze, ci perdona e ci ama!

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  17. Concordo con quanto hai espresso... penso che in qualsiasi tipo di lavoro oltre l'educazione... deve spiccare la serietà professionale e sensibilità verso il prossimo :-)
    Ciao Luigi caro un abbraccio per augurarti una serena notte!!!

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  18. Apprezzo e condivido il tuo spirito e la tua osservazione, che, sebbene in maniera diversa, si applica anche nella mia professione (e in tante altre).

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  19. Quoto e condivido ogni parola del tuo post. Purtroppo in tutte le professioni, anche le più delicate come l'avvocato o il medico, spesso scarseggiano etica e passione e prevale invece l'avidità.
    Combinazione ho un amico fraterno che fa il civilista a Venezia e che ti somiglia molto, non solo per la rettitudine morale ma anche per altri aspetti. Penso che se lo conoscessi piacerebbe anche a te. :)
    Buonanotte.

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  20. "...non credete a chi cerca di convincervi che soltanto le persone senza scrupoli fanno strada, perché non è vero".

    In questa frase è racchiuso il mio Credo.
    E la strada a cui faccio riferimento io, va verso l'Alto...

    Un mare di baci,
    meraviglioso uomo ed amico*

    Maddy

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  21. In qualsiasi professione dovrebbero prevalere il sentimento e il cuore, uniti strettamente ad un alto valore morale. Forse non sono cose che appagano, che non danno quel vuoto e vanesio senso di potere acquisito, ma certamente producono una pace e una serenità che le persone sentono....è quello che trasmetti tu. Grazie, amico mio, perché mi confermi che al mondo ci sono ancora persone degne di quel nome! Un abbraccio forte
    Cinzia

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  22. @ Rosa: grazie cara, che bella questa perla di saggezza; poi però un giorno voglio sentirti parlare dal vivo in bergamasco!!!
    Un abbraccio

    @ Chiara: ce la farai, ne sono sicuro!!!

    @ Rita: quanto hai ragione, amica mia; ci sono molte affinità tra i due giudizi anche se alla giustizia umana spesso manca la misericordia: solo Dio è giusto giudice!!!
    A presto

    @ Paola: un abbraccio a te, cara!!!
    Buona giornata

    @ Fra: sicuramente tutte le professioni richiedono una rettitudine morale e spesso non è affatto facile mantenerla!!!

    @ Dona: allora perchè non me lo presenti???
    Dai organizziamo un aperitivo a Venezia!!!

    @ Maddy: ti voglio bene, lo sai vero???

    @ Cinzia: sei troppo buona, amica mia, spero di meritare la tua stima!!!
    Un abbraccio a te

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  23. E' un bel posto... pensavo che la professione dell'avvocato sia difficile in vari sensi, ma sono contenta di sapere che esiste uno come te...

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  24. E' che a volte è davvero difficile far combaciare la vita lavorativa (che richiede dei processi mentali molto rigidi) con la vita di tutti i giorni, quella morale intendo. Quella guidata dall'istinto e dal proprio buon senso.

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  25. hai proprio ragione, caro luigi, pensa nella locride, dove abito io, quante ne vediamo........è il sistema k sbagliato, è lo stato k permette certe skifezze........ultimamente con le intercettazioni sono finite dentro tantissime persone innocenti, solo x parole fraintese..... ma ci rendiamo conto dove viviamo?????????baciotti, stefy...

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  26. Qualsiasi sia il mestiere che si pratichi l'etica deve condurre, sempre e comunque. Questo è il mio modesto pensiero. Baci

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  27. Confesso che nel mio studio di criminali con la C maiuscola se ne vedono pochi poichè ci occupiamo poco di penale,ma è ovvio che questo sia un mestiere molto delicato.Molti non lo capiscono e pensano che basti tirare fuori la legge dal codice e applicarla a prescindere.
    Ti lascio con una massima che mi ripeteva sempre il prof.di diritto romano e che mi è sempre restata in mente:"Cento delinquenti fanno meno male di un giudice cattivo".
    Un abbraccio

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  28. Sei tu quello che continua a venire avanti e indietro (anche a 100 m. da casa mia) e non avverte mai... :)

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  29. Luigi, ho una amica avvocato, qui in Francia, molto brava.,E' schifata della professione e vorrebbe partire a vivere nell'Asia del sud. Le ho rivolto la domanda che tu metti all'inizio del tuo testo e mi ha risposto: "Purtroppo dobbiamo accettare di difendere un colpevole perché ha il diritto ad essere difeso e dobbiamo farlo nel miglior modo possibile. Gli unici che rifiuto di difendere sono i pedofili".
    Resta comunque il fatto che se uno è ricco e potente viene giudicato diversamente da un povero cristo. L'ha detto qualcuno più colto di me. Superbo post, resiste ed a presto.

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  30. @ Maraptica: è difficile cara, e richiede una lotta continua contro noi stessi!!!

    @ Stefy: ti capisco bene, amica mia, anch'io sono nato e vissuto per tanti anni in un ambiente simile!!!
    Un abbraccio

    @ Eva: sono sempre d'accordo con te ormai!!!

    @ Eva Q: parole sacrosante cara!!!
    Tu puoi sapere cosa si prova

    @ Dona: non pretendevi mica che ti invitassi al funerale spero???

    @ Elio: grazie a te, amico mio; a volte mi viene voglia di cambiare mestiere!!!

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  31. Luigi, sara' perche' sono una fedele lettrice dei romanzi di John Grisham, ma io ho un'idea positiva di chi svolge questa professione credendoci davvero, anche se poi spesso la realta' mostra solo esempi di esibizionismo in tv e a farne le spese sono le eccezioni come te, persone oneste che del loro mestiere fanno un preciso compito, e non esclusivamente un modo per guadagnare e apparire...persone delle quali, ovviamente, nessuno parla mai, perche' non fate abbastanza audience.
    Ti voglio bene.
    Dony

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  32. Riflessione forte, buona riflessione

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  33. bellissima riflessione che condivido,la mancanza di etica fa di ogni professionista un bottegaio che pensa solo al guadagno,senza badare alla qualità della sua merce.Tutta la mia ammirazione

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