lunedì 22 giugno 2020

storia di un albero

Il 17 maggio 2015, come alcuni di voi ricorderanno, c'è stato un incontro con amici bloggers a Verona, per molte ragioni indimenticabile.
Ad un certo punto della giornata ci siamo fermati sotto un albero davvero speciale ed io ve l'ho presentato così: "questa è la cosa più bella che abbiamo a Verona".
Mi ha reso felice il fatto che questo miracolo della natura abbia allietato anche il cuore degli amici presenti, al punto che alcuni di loro hanno improvvisato un valzer d'altri tempi sotto la chioma odorosa dei suoi rami.
Recentemente ho scoperto che questa meraviglia è stata dichiarata "Albero monumentale protetto dalla Regione Veneto", con tanto di targa esplicativa nella quale si evidenziano le caratteristiche essenziali di questo "Maestoso platano ibrido", incrocio tra la specie orientale e quella occidentale, di notevole interesse ambientale non solo per il suo apparato radicale profondo, ma soprattutto per l'età stimata: 230 anni, la circonferenza: 4,93 mt. e l'altezza: 35 mt.
Ma la cosa che impressiona di più è l'estensione della chioma, sotto la quale si rimane letteralmente a bocca aperta.
Io confesso che tutte le volte che ci passo davanti, il che avviene spesso poiché l'albero si trova in pieno centro (vicino piazzetta Pescheria), mi fermo diversi minuti a contemplarne la maestosità, esperienza che diventa per me quasi mistica.
Ho cercato di fotografarlo ma nessuna foto riesce a rendere la grandiosità di questo spettacolo della natura, perciò vi invito a venirlo a vedere dal vivo appena ne avrete l'occasione: sono sicuro che non ve ne pentirete.

6 commenti:

  1. Me li ricordo bene, l'incontro e l'albero. Era stata la nostra amica Anna col figlio Michele ad improvvisare un valzer sotto quei rami.
    Grazie di averci riportato alla mente quella giornata davvero bella e rasserenante!

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    1. ricordi indelebili cara Annamaria, ogni volta che ci passo accanto mi torna in mente la scena, insieme all'incanto e alla magia di quell'incontro!!!

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  2. Caro Luigi, una storia che incanta, è molto bella.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio, e un sorriso:-)
    Tomaso 

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  3. Non conosco Verona ...e non conosco l'albero ...ma per chissà quale causa ho conosciuto alcuni di voi ,tra cui persone che sono venute a mancare .

    Ti lascio un caro saluto Luigi!


    L.

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    1. e io ti lascio un abbraccio, augurandoti una splendida estate!!!

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