sabato 8 ottobre 2011

come una figlia

Forse non ricordi quando ti ho cantato per la prima volta una ninna nanna.
Avevi quasi sei anni ed in una delle rare occasioni in cui ci vedevamo mi chiedesti di cantarti una canzone.
Ricordo come fosse adesso che ti abbandonasti nelle mie braccia e mi guardavi attentamente mentre cercavo di cantare qualcosa di decente.
Mi sorprese molto il fatto che non sorridevi ma mi osservavi con occhi molto seri, come se vedessi in me qualcosa che io stesso ignoravo e che ti affascinava.
Era come se tu stessi contemplando l’eterno bambino che si nascondeva dentro di me e che cercava di parlare per la prima volta, perché solo tu potevi vederlo.
Ad un certo punto entrò nella stanza tua nonna e rimase di stucco davanti alla scena del figlio che cantava e della nipotina che gli scrutava l’anima.
Il destino ci sorprende sempre.
Giriamo il mondo intero per cercare noi stessi e finiamo per ritrovarci negli occhi di un bambino.
Tu mi hai aiutato molto in questa ricerca.
C’è qualcosa che solo i legami di sangue possono scorgere e tu sei riuscita a vederla.
Ringrazia l'Eterno per la famiglia che ti è stata data;
in essa troverai sempre libertà e amore incondizionato.
Sarai amata per quello che sei: figlia, indipendentemente da quello che riuscirai a compiere nella vita.
E ad essa ritornerai ogni volta che nel bel mezzo della strada ti sentirai giudicata soltanto per la prestazione che sarai capace di compiere, e fino a quando riuscirai a compierla, perché poi sarai tagliata fuori dal cosiddetto mondo efficiente.
Nulla potrà scoraggiarti allora se saprai ogni volta ritornare a casa.

32 commenti:

  1. Non ho potuto ascoltare il video perchè il mio compagno stava suonando, però le parole mi sono sembrate più che sufficienti per trasmettermi profonde emozioni. E' bellissimo quando un'altra persona, bambino o adulto che sia, fa uscire allo scoperto lati inaspettati del nostro essere, quel cantare che ha stupito la nonna...Una splendida dichiarazione di amore e fiducia. Ciao, Luigi.

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  2. Caro Luigi.
    Mai far morire il fanciullo che vive in noi .Per che se si smette di sperare il nulla prende il soravvento su di noi .Quel nulla che rappresenta solo il vuoto che è dentro di noi con la tristezza e l'apatia e quindi non ci lascia viveve ! : ma con un pizzico di fantasia è maturità se continuamo sperare il regno di Fantasia potrà essere ricostruito.
    CIAO BUONA DOMENICA LINA.

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  3. Io mi sono ricordata di nuovo di come mi sentivo da bambina quando ho ricominciato a disegnare ed era come se avessi finalmente chiuso un cerchio in cui ricominciare a girare con nuova consapevolezza, quella di ricordare come si è nella nostra più profonda semplicità, nella nostra vera essenza. Ciao Luigi, buon week end, Barbara

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  4. Quanta tenerezza nelle tue dolci parole a tua figlia...i piccoli scrutano eccome...

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  5. Quanta dolcezza e quanta verità in questo tuo ricordo. A volte i gesti più semplici riscono a farci comprendere cose che nessun testo di filosofia o psicologia potrebbe. E poi è l'amore ed il tuo profondo senso di famiglia che mi colpisce in questo racconto. E sono molto felice per te, questa ricchezza che vivi... non è da tutti... purtroppo!!
    ciao e buona domenica

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  6. Ciao Luigi, ottima prosa accompagnata da una canzone in linea con le parole. Sono andato a vedermi anche gli altri post pubblicati dopo il mio ultimo passaggio. Sei forte. Buona domenica.

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  7. @ Ninfa: grazie amica mia; io credo che i bambini possiedono ancora intatta questa magia di rivelare l'identità semplice e pura di un uomo!!!
    Buona domenica

    @ Lina: l'innocenza dei fanciulli ci rigenera continuamente cara; è come abbeverarsi ad una sorgente di acqua pura!!!

    @ Barbara: anche a me aiuta molto ripensarmi com'ero da bambino, amica mia; è come se i ricordi facciano risvegliare la semplicità e l'innocenza sopite nell'anima!!!
    Buona domenica

    @ Gianna: la protagonista del ricordo non è mia figlia cara, è mia nipote, figlia di mia sorella, ma è come fosse un pò anche mia figlia!!! Un abbraccio

    @ Rita: purtroppo la vedo solo una volta all'anno, quando torno a Napoli; adesso ha 13 anni e comincia già a risentire delle prime crisi pre-adolescenziali!!!

    @ Elio: grazie sempre per la tua sensibilità, amico mio, ti auguro una splendida domenica!!!

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  8. ciao Luigi tenerissimo questo racconto, e' bello avere un rapporto confidenziale con i figli, di reciproca fiducia, ci studiano e riescono a vedere cose che noi non vediamo in noi stessi, tutto e' improntato sulla semplicita' dei modi e delle parole, ci riportano indietro, ci imbarazzano con le domande, vederli felici e' la nostra piu' grande aspirazione, complimenti e grazie buona domenica rosa.)

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  9. Gli occhi dei bambini, uno specchio che ci aiuta a ricordare chi siamo..chi saremmo senza tutti gli strati di paure e convenzioni che la vita ci regala. Forse per questo a volte così imbarazzanti.
    E' sempre bello riascoltare questa canzone, grazie...felice domenica Luigi

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  10. Tutto bello e condivisibile. Peccato per quella brutta frase: "C’è qualcosa che solo i legami di sangue possono scorgere...".
    Niente di più falso e retorico, lasciamelo dire. L'amore, compreso quello da e per un figlio, non è mai passato, nè mai passerà, attraverso il DNA. E' un problema di miopia, spesso incolpevole, che colpisce i genitori e i figli cosiddetti "naturali".

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  11. @ Rosa: grazie a te cara, per la tua sempre delicata attenzione!!!

    @ Mari: è vero cara, ci mettono spesso a nudo quegli occhi, facendo apparire tutte le incongruenze di noi poveri adulti!!!
    Un abbraccio

    @ Dona: forse mi hai frainteso Donatella; non mi sognerei mai di dire, tantomeno di pensare, che l'amore verso i figli naturali è più profondo rispetto a quello verso i figli adottivi; la mia frase si riferiva alla scoperta di una identità nascosta: è come se mia nipote avesse visto per la prima volta in me l'identità della madre, proprio in quella tenerezza che ci avvicina ai bambini!!!

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  12. Che dolcezza è la magia dei bimbi... ed è molto bello il tuo amore verso la famiglia... complimenti!!!
    Ciao Luigi caro un abbraccio per augurarti buon inizio settimana!!!

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  13. Che splendido questo tuo post, caro Luigi!
    Solo la famiglia è la tua vera casa, ti protegge, ti culla e ti ridà la forza che hai perduto combattendo nelle strade del mondo.

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  14. Ciao Luigi,
    "nulla potrà scoraggiarti allora se saprai ogni volta tornare a casa...."
    Oggi avevo bisogno di leggere queste parole!
    un abbraccio da cristina

    e grazie della tua visita :=)

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  15. Amico mio...
    nel tuo profilo ti definisci "un contemplativo"...
    ... e se tanto mi dà tanto, un bagliore di questa tua essenza è nel cuore e nell'anima della tua nipotina...

    "...si perde tutto chi non si ferma mai"...
    ...quanto ho apprezzato questo stralcio della canzone...
    ...lo sento mio, fortemente mio.

    Un bacio!

    Maddy

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  16. Un post pieno di dolcezza!
    Anche per me la famiglia è importantissima. La mia purtroppo è divisa, però sai... A me sembra che ci sia sempre un filo sottile che in qualche modo lega tutti.
    Mi piacerebbe però averne una "normale", tornare a casa e cenare tutti insieme.
    La tua nipotina è fortunata!

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  17. @ Graziella: grazie per la tua sensibilità!!!

    @ Paola: un abbraccio a te cara!!!

    @ Ambra: ti sono grato per l'attenzione sempre premurosa, amica mia, e spero di incontrarti un giorno!!!

    @ Adriana: grazie Adri; anche le tue non scherzano!

    @ Cristina: per me è sempre una gioia venire a trovarti; grazie di esistere!!!

    @ Maddy: oggi sono triste cara, e tu sai perchè!
    Mi conforta però sapere che combattiamo le stesse battaglie!!!
    Un abbraccio forte forte

    @ Chiara: lo so Chiaretta; anche quella di mia nipote lo è, e per questo la mia presenza l'aiuta molto a superare le divisioni...
    Un abbraccio

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  18. Ciao carissimo Luigi, questa sintonia che ha permesso a tua nipote di scrutare la tua vera essenza e a te di rispecchiarti nella profondità dei suoi occhi è un atto di comunicazione sublime che accarezza il cuore e che può vivere solo chi conosce la vera sensibilità!
    Allegra settimana amico mio!

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  19. Condivido, amico mio.
    La tristezza tanto quanto il conforto...

    Ti stringo forte anch'io.

    Maddy

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  20. Molto tenere le tue parole per la nipotina ed il ricordo di quella prima ninna nanna mi ha commosso. Sono certa che lei scorgeva il bambino in fondo ai tuoi occhi: i bimbi sanno capire ben più dei grandi. Un caro saluto e l'augurio di una buona settimana.

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  21. Mi hai fatto venire in mente una cosa. Ricordo molti anni fa, gli sguardi intensi che mi scambiavo con la figlia di amici che aveva pochi mesi. Tra noi c'era un forte legame, quando mi guardava era come se mi parlasse. Non ci vediamo più da tempo, adesso la bambina è quasi ventenne e non la riconoscerei, ma non dimenticherò mai tutto quello che mi "diceva" con quei grandi occhi.

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  22. CARO LUIGI .
    Ho letto quello che hai scritto nel " Informazione personale " E molto bello quello hai scritto " Per fare un viaggio dentro di noi inanzi tutto bisogna avere molta fiducia in noi stessi, è una una questione caratteriale,nel momento in cui io capisco che è bene farlo lo trovo che sia affascinante è come scoprire qualche aspetto nuovo di noi ,e il più profondo è il più bello di tutti i viaggi , è non c'è nulla da imparare, anche per che le uniche persone che possono insegnarci qualcosa e credere nelle nostre capacità è quella che ci conosce meglio di chiunque altro non siamo che noi .
    CIAO E FELICE GIORNO LINA

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  23. @ Sciarada: grazie cara per le tue parole piene di affetto; buoni giorni anche a te!

    @ Maddy: "omnia in bonum", di questo sono convinto amica mia; ma a volte quanto è dura accettarlo!!!
    Un abbraccione

    @ Paola: grazie per la tua sensibilità cara!!!
    Buona settimana a te

    @ Fra: è proprio così cara; talvolta questi incroci di sguardi creano un incanto difficilmente esprimibile a parole!!!
    Grazie

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  24. @ Lina: è sempre un piacere leggerti amica mia; grazie per la tua sempre delicata attenzione!!!

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  25. Un abbraccio a te ... carissimo! e grazie di aver lasciato un tuo commento ... ^__^
    Ps. Ottimo connubio parole/video/testo ... parole che toccano il cuore!
    A presto.

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  26. Sì.
    E da soli non potremmo farcela mai...
    ...afferriamo le Mani tese della Roccia, per non soccombere.

    Tvb*

    Maddy

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  27. Abbi pazienza, allora, non avevo proprio capito che fosse autobiografico. Pensavo che i personaggi fossero una nonna, un padre e sua figlia. La nipotina l'avevo intesa rispetto alla nonna. Chiedo venia... :)

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  28. "Ringrazia l'Eterno per la famiglia che ti è stata data;
    in essa troverai sempre libertà e amore incondizionato.
    Sarai amata per quello che sei: figlia, indipendentemente da quello che riuscirai a compiere nella vita.
    E ad essa ritornerai ogni volta che nel bel mezzo della strada ti sentirai giudicata soltanto per la prestazione che sarai capace di compiere, e fino a quando riuscirai a compierla, perché poi sarai tagliata fuori dal cosiddetto mondo efficiente.
    Nulla potrà scoraggiarti allora se saprai ogni volta ritornare a casa."

    Come non commuoversi leggendo queste meravigliose parole colme di amore...dico solo che tua figlia è davvero fortunata ad avere un padre come te.. se pensi che a casa mia mi sento giudicata a esotto pressione peggio che nella società,..perc hè ti assicuro che al di fuori(tra amici,comunità parrocchiale,ecc) trovo maggiore affetto e comprensione...ho imparato a costruirmi la mia famiglia all'esterno, dato che la mia naturale è stata una delle cause dei miei problemi di ansia ...
    Grazie per questa condivisione...a presto!

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  29. Parole bellissime quelle rivolte a tua nipote, non diverse quelle che ogni genitore pensa per suo figlio. Bela la canzone... eppure ci manca sempre qualcosa. Vero.

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  30. E' vero, conferisce grande forza saper tornare a casa, quando serve

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